La chiave dinamometrica elettronica consente di controllare istantaneamente il valore del torque in modo molto accurato e preciso.
Tra i suoi ambiti di utilizzo ricordiamo:
- l'inserimento di impianti in fase chirurgica
- il serraggio dei monconi nella successiva fase protesica
Necessità scientifica
Secondo studi recenti nel campo dell'implantologia a carico immediato (rif. Quintessenza gennaio/marzo 2010), riferirsi a un valore di torque predeterminato consente di:
Inoltre, è stato appurato che in molti casi l'utilizzo della classica chiave dinamometrica può rappresentare una fase limitante per il completo successo dell'impianto.
Infatti, una eccessiva forza applicata durante il serraggio può determinare la frattura delle viti o lo svitamento dei monconi; casi riconducibili sempre ad una imprecisione dovuta ad uno strumento usurato che riferisce valori di torque non sempre precisi e corretti. Tutto questo crea un certo disagio per il paziente, poiché influisce negativamente sul successo a lungo termine della riabilitazione implanto-protesica.
- ridurre al minimo lo stress sulle pareti ossee
- favorire il processo di osteointegrazione
Inoltre, è stato appurato che in molti casi l'utilizzo della classica chiave dinamometrica può rappresentare una fase limitante per il completo successo dell'impianto.
Infatti, una eccessiva forza applicata durante il serraggio può determinare la frattura delle viti o lo svitamento dei monconi; casi riconducibili sempre ad una imprecisione dovuta ad uno strumento usurato che riferisce valori di torque non sempre precisi e corretti. Tutto questo crea un certo disagio per il paziente, poiché influisce negativamente sul successo a lungo termine della riabilitazione implanto-protesica.